Escursioni - hotel merlino
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Escursioni organizzate sull'Etna
Con le nostre guide esperte, vi faremo immergere in uno dei luoghi naturali più emozionanti d'Europa. Vi condurremo tra piante endemiche e colate laviche, dentro crateri spenti e grotte di scorrimento lavico, su sentieri dai panorami mozzafiato.
Le nostre guide saranno al vostro fianco per raccontarvi la storia dei luoghi, la geologia e la fitologia del vulcano attivo più alto della placca euroasiatica.
Per info e costi chiedere alla reception.
Gole Dell'Alcantara
Dalle altezze del vulcano, tra piante endemiche e colate laviche, dentro crateri spenti e grotte di scorrimento lavico, vi porteremo giù, nella valle dell'Alcantara, ad ammirare gli incredibili scenari naturalistici delle sue gole. Le nostre guide vi accompagneranno al mattino sui sentieri dell'Etna. Nel pomeriggio, dopo una breve sosta per mangiare, scenderemo fino alle Gole dell'Alcantara, un canyon di origine lavica, al cui interno scorrono le fredde acque del fiume Alcantara. L'esperienza delle gole sarà arricchita dalla visita al parco botanico e geologico 'Gole Alcantara': decine di ettari di agrumeti, oliveti, pascoli e boschi, con molte specie animali e differenti tipologie di piante.
Per info e costi rivolgersi alla reception.
Siti Archeologici in Sicilia
Siti Archeologici in Sicilia
Se sei alla ricerca del fascino della storia la Sicilia può offrirti anche questo tipo di itinerario.
Un viaggio che va alla scoperta delle meraviglie antiche, che ti porta all’interno di un mondo incantato fatto di resti e rovine dallo splendore intramontabile.
Sono dodici piccoli scrigni che custodiscono l’antichità e fieri ne mostrano la sua bellezza: Morgantina, Monte Jato, la Villa del Casale, Ispica, Selinunte, Heraclea Minoa, Akrai, Siracusa, Villa Romana di Terme Vigliatore, La Valle dei Templi, Mothia e Pantalica.
Per info e costi rivolgersi alla reception.
Tonnare in Sicilia
Le Tonnare in Sicilia
Le origini del tonno e della pesca, in Sicilia, sono antichissime.
Una tradizione che risale fin al quaternario (circa due milioni di anni fa) quando la pesca era praticata in modo rozzo ed essenziale. Le varie popolazioni che si sono succedute nell’isola hanno, di volta in volta, migliorato e affinato le tecniche di pesca fino a farne un’attività primaria dell’economia marinara. I Fenici, a Cadice, avevano organizzato un centro marinaro, dove oltre la pesca si svolgeva anche la pulitura del pesce. La tradizione continuò con i greci e i bizantini e gli arabi diedero, alla pesca, quel tocco di perfezionamento con l’istallazione delle reti fisse in mare collocandole in modo che il tonno fosse guidato attraverso varie camere fino a quella finale. Questo sistema è quello che attualmente e viene utilizzato al fine di “imprigionare” i tonni e impedirne l’uscita.
Dopo qualche giorno si procede alla mattanza, ovvero le reti vengono sollevate a galla e i tonni vengono uccisi. La lavorazione continua sulla terra ferma, dove si trovano dei grossi capannoni che fungono da deposito e spazio per la lavorazione (sventramento, sezionamento, etc.).
Nel corso del tempo, in Sicilia, le tonnare si sono moltiplicate ed ampliate. Le Tonnare rappresentano un pezzo di storia e di tradizione siciliana, raccontano delle fatiche dei pescatori, della vita divisa tra mare e terra.
Nel corso del tempo, in Sicilia, le tonnare si sono moltiplicate ed ampliate. Le Tonnare rappresentano un pezzo di storia e di tradizione siciliana, raccontano delle fatiche dei pescatori, della vita divisa tra mare e terra.
Oggi le tonnare attive sono circa una decina:
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